Redazione Online
ALBANO LAZIALE | Una rivoluzione digitale arriva ad Albano. La Giunta comunale ha infatti approvato la delibera di indirizzo che, nel prossimo triennio, prevede la realizzazione di un anello in fibra ottica che permetterà l’interconnessione tra le sedi del Comune.
I VANTAGGI | La realizzazione della fibra ottica dovrebbe consentire la convergenza sulla nuova struttura di una molteplicità di servizi come fonia, videosorveglianza, videoconferenze, voice over IP e permettere di raggiungere massime prestazioni nel trasferimento dati sia intranet tra le sedi dell'Amministrazione sia Internet.
FUORI DAL MEDIOEVO | «Quando un paio di anni fa risposi ad un giornalista in merito alla situazione informatica e della fonia del Comune di Albano dissi – sostiene Luca Andreassi, delegato all'informatizzazione – che si era nel Medioevo informatico. Avevamo difficoltà enormi a garantire ai dipendenti i collegamenti internet, senza parlare del numero di linee telefoniche attive, probabilmente superiori a quelle del Comune di Milano. Insieme agli uffici, ed in particolare ad Andrea Venditti che incarna in qualche modo il servizio informatizzazione, si è iniziato un lavoro di ricostruzione silenzioso e poco visibile basato su due principi: garantire un servizio stabile e ridurre gli sprechi».
RISPARMI PER 160 MILA EURO | «Siamo arrivati ad inizio 2013 – ha continuato Andreassi - potendo vantare un risparmio di circa 60 mila euro annui sulle bollette telefoniche grazie a dismissione di linee non utilizzate o ridondanti e circa 100 mila euro annui di risparmio relativi ad interventi di manutenzione per cui non è più necessario chiamare ditte esterne. Il tutto nell'ambito di un servizio stabile e senza interruzioni. Possiamo dire – conclude Andrassi – di essere usciti dal Medioevo. Ed il primo passo nel Rinascimento sarà proprio la creazione di questo anello in fibra ottica che, oltre a garantire ulteriori risparmi permetterà di avere servizi più efficienti a dipendenti, cittadini ed anche a chi è chiamato a vigilare sulla sicurezza della città con un servizio di videosorveglianza che possa essere definito tale».
Mercoledì 20 febbraio 2013
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